lunedì 16 novembre 2015

E' ora di ingranare la marcia

Salve lettori, spero che abbiate dato un'occhiata al testo sotto il titolo del blog, perché è esattamente la descrizione dello spirito con cui voglio ricominciare e rimettermi in carreggiata.
Mi sarebbe piaciuto ricominciare con spirito di gioia e grande iniziativa, ma purtroppo il mio primo desiderio non potrà essere avverato: non posso ignorare gli accaduti dei giorni passati. Devo essere franca, non me la sento di scriverci un post per il semplice fatto che non mi ritengo abbastanza capace di analizzare la situazione mantenendo un punto di vista assolutamente freddo e giornalistico. 
Ma nonostante questo, vi invito a riflettere molto e soprattutto a comprendere come non dimenticare sia il primo obiettivo dell'umanità nel momento in cui il suo principale diritto, il diritto alla vita viene meno. Voglio anche invitarvi a riflettere su come questi eventi siano realtà d'ognigiorno in Africa, e di come vengano ignorati fino a quando non toccano suolo europeo.
Credo che su una cosa siamo tutti d'accordo, siamo tutti colpevoli, non abbiamo nessun alibi o nessuno scudo che ci possa impedire di abbassare ancora una volta lo sguardo e andare avanti. Dopo questa parentesi, vi porgo un un ultimo invito: quello alla visione del video alla fine di questo post, video che il mio professore di religione ci ha fatto visionare in classe (e lo ringrazio per questo).
Chiusa la parentesi sulla tragedia, vorrei aprire quella che riguarda la riattivazione di questa macchina digitale: il nostro blog. Ci sono varie tematiche in elaborazione che, con mia grande sorpresa, riescono a toccare punti che io non avevo mai affrontato. Perciò carissimi lettori, non avete idea di come mi sia mancato poter pigiare velocemente le lettere della mia tastiera per dialogare con voi, o di come mi sia mancata la web radio che spero sempre di poter riprendere ma..... Con calma, una cosa alla volta. Il titolo di questo articolo dice tutto, "è ora di ingranare la marcia", ebbene signori, sono onorata, felice ed entusiasta di poterla di nuovo ingranare per poter partire verso un nuovo ed avventuroso viaggio con tutti voi.

La vostra solita, stramba e assenteista,
_Michela_


Ecco il video citato nel testo:
PARIS UNDER ATTACKS: the history behind