sabato 14 dicembre 2013

Pasticci in cucina

Ed eccoci al nostro primo post sincronizzato con la nostra cara radio. L'argomento (per chi non l'avesse capito dal titolo) è la cucina nella nostra vita quotidiana: come la viviamo, come la vivono gli altri, se non la vivono proprio, il confronto generazionale al riguardo ecc...
Partiamo dal generale: le esperienze. Piatti messi su al momento e che riscuotono molto successo; fiaschi assurdi e molti altri sono i tipi di esperienze che ci troviamo di fronte. 


Personalmente la prima volta fu una metà fra una buona riuscita e un completo disastro (la torta alla fine non era malvagia, ma la cucina sembrava reduce dei bombardamenti della guerra del Vietnam). Come detto nella puntata della radio, sarò felice di conoscere le vostre esperienze entusiasmanti o catastrofiche che siano. Passiamo al confronto: adulti e giovani, giovani e adulti. E' incredibile come oggi alcune volte troviamo curiose situazioni in cui l'adulto non sa cosa sia lo scolapasta e il ragazzo sappia cucinare l'anatra all'arancia in salsa di carciofo su un letto.... (non ne so molto di alta cucina). Ma sono stata anche informata di un altro tipo di situazione, quella in cui l'adulto impone la cucina al ragazzo nel modo sbagliato: correggendolo ogni singolo momento non lasciando così che il ragazzo sbagli, e di conseguenza, impari.


 Il mio consiglio in questo caso è alquanto breve e coinciso: cucinate quando siete soli in casa. La cucina è un'ottima compagna che non lascerà che la vostra giornata prenda una piega solitaria. O ancora meglio: cucinare quando i genitori sono fuori onde evitare discussioni sulle sperimentazioni che si vogliono fare. ATTENZIONE PERO'! Sistemare e pulire il piano di lavoro subito dopo aver terminato l'opera in modo che vostra madre non rischi di perdere completamente le corde vocali per lo sforzo di urlarvi addosso. Vi aspetto nel prossimo post. Grazie per l'attenzione e buon appetito!

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